venerdì 9 gennaio 2015

ALIMENTAZIONE: 7 parole chiave della sana alimentazione

Da qualche mese ci siamo appassionati all'argomento della sana alimentazione, abbiamo seguito il corso "Alimentazione energetica" del dott. Pezzulla, visto dei video del prof. Berrino e del prof. Veronesi e letto un po' di articoli. Abbiamo parlato con molte persone che come noi hanno cominciato a prendere coscienza dell'influsso che ciò che mangiamo ha sul nostro corpo e sulla nostra mente. Abbiamo sperimentato su di noi il modello alimentare basato sui cibi di origine vegetale e ne abbiamo tratto enormi benefici che condivideremo con Voi nei prossimi post. Il nostro studio continua, ma vorremmo condividere con Voi le nostre prime conclusioni.

Vogliamo riassumere in 7 parole chiave il modello alimentare che seguiamo:
  1. Vegetale
  2. Integrale
  3. Stagionale 
  4. Locale
  5. Genuino
  6. Occasionale
  7. Buonsenso
Ci sarebbe tanto da dire su questi argomenti, ma per il momento vogliamo solo darVi l'idea del modello alimentare che adottiamo.
Principalmente possiamo dividere i cibi in alimenti di origine animale e alimenti di origine vegetale. Per quanto ne sappia l'unico alimento che non rientra in queste due categorie e il sale che è un minerale allo stato puro, se così si può dire. Ormai sempre più esperti consigliano di consumare soprattutto cibi di origine vegetale. Non ci limitiamo più a "mangiare tanta frutta e verdura", ma basiamo la nostra alimentazione sui cibi vegetali: verdure, legumi, cereali, semi, oli vegetali, frutta. Questo non vuol dire che dobbiamo necessariamente diventare vegani o vegetariani, ma che nella quotidianità è meglio scegliere i cibi vegetali e ridurre i cibi di origine animale. Più approfondisco l'argomento dell'alimentazione, più scopro quanti benefici inaspettati hanno verdure, legumi e erbe che spesso sottovalutiamo. E poi cucinare usando gli ingredienti vegetali è molto stimolante!
Tra raffinato e integrale, scegliamo l'integrale! Perché? Innanzitutto in questo modo mangiamo cibi più vicini alla natura, meno lavorati, meno alterati e già questo è un grande vantaggio. Inoltre assumiamo fibre senza doverle comprare a parte. E poi c'è il discorso dell'indice glicemico: i cibi integrali hanno un rilascio glicemico più lento, quindi ci danno più energia per più tempo e non provocano gli sbalzi glicemici. La pasta integrale, il riso integrale e i cereali non raffinati si trovano ormai in ogni supermercato e nei negozi bio c'è ancora più scelta. Rispetto ai nostri nonni abbiamo il vantaggio di avere più scelta, oltre a pasta, riso e prodotti da forno, c'è orzo, farro, avena, segale, couscous, bulgur, quinoa, amaranto, miglio e tanti altri.
Partiamo dal presupposto che la natura sa meglio che cosa e quando dobbiamo mangiare, quindi non facciamo i furbi! Mangiare le zucchine a gennaio e le fragole a novembre non ci fa sicuramente bene. Per andare contro la natura e la stagione, quanti concimi o altre schifezze bisogna usare? Limitiamoci a consumare i cibi di stagione, in ogni mese ce ne sono davvero tanti. Invece di usare tutto l'anno zucchine, melanzane, peperoni e pomodori, riscopriamo l'enorme varietà di verdure che abbiamo a disposizione.
Escludiamo o almeno evitiamo i cibi industriali. Come dicevo nel post sui supermercati, se leggiamo le etichette di vari prodotti, scopriamo che quasi in tutti c'è qualche "schifezza". Visto che non ho una laurea in chimica e non sono in grado di distinguere quello che fa male da quello che fa meno male, preferisco evitare cibi industriali. Se proprio devo comprare qualcosa al supermercato, applico la "regola della bisnonna" (ved. post di cui sopra). Scegliamo invece i cibi semplici, genuini, riscopriamo i piccoli agricoltori, i fruttivendoli "dal produttore al consumatore". Ci vuole un po' di sforzo in più, ma ne va della nostra salute!
Già che ci siamo e scegliamo i prodotti genuini, cerchiamoli anche vicino casa! In questo modo possiamo comprare alimenti più freschi, che non sono stati portati in giro per tutta l'Italia (l'Europa o mondo...). Quando possibile, compriamo i prodotti locali e riduciamo cibi importati. Anche in questo caso, pensiamo alla bisnonna...
Questa è la mia parola preferita :-) Occasionalmente possiamo mangiare tutto. Non dobbiamo rinunciare del tutto a pasta bianca, carne, uova o dolci... Quando è festa, si festeggia! Quando si va a cena con gli amici, si mangia, invece di prendere l'insalatina scondita. Se mangiamo bene tutti i giorni, possiamo permetterci occasionalmente anche una bomba al cioccolato... anche perché conosco una pasticceria che fa delle bombe al cioccolato bianco che sono la fine del mondo :-). Basta che sia davvero un evento occasionale.

Evitiamo gli integralismi, non fanno bene a nessuno, tanto meno alla vita sociale. Troviamo un equilibrio giusto tra il nostro modello alimentare e gli "sfizi". Seguiamo la regola del buon senso nella scelta dei prodotti e delle quantità. Non ha senso pesare sempre tutto, contare le calorie... Guardiamo la nostra alimentazione in modo più ampio, non è che si mangia solo per dimagrire o per ingrassare (sembra l'unica preoccupazione di molte persone). Un approccio equilibrato e ragionevole verso l'alimentazione fa parte della sana alimentazione. 

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